|

|
|
22 aprile 2009 - MANIFESTAZIONE REGIONALE
 inserita il 11/04/2009
22 aprile 2009 - MANIFESTAZIONE REGIONALE CISL SCUOLA Umbria
nei pressi dell'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE - Via Palermo PERUGIA ore 11.00
"ADESSO VOGLIAMO NUOVE RISPOSTE!"
I contenuti della vertenza:
è necessario consolidare quanto ottenutonella prima fase di confrontocon l’Amministrazione, a partire dalla riduzione dei tagli in organico di diritto (5.000 tagli in meno). Le difficoltà del contesto politico ed economico inducono a non sottovalutare questo risultato, che comunque serve ad attenuare l’impatto dei provvedimenti sulla scuola e le ricadute sul personale. Per questo è necessario aprire una nuova fase di vertenza, da condurre su obiettivi precisi, chiari, concreti. devono essere date su questi obiettivi, chiari ed essenziali, che definiscono la piattaformadi una vertenza volta ad ottenere risultati concreti. Una vertenza che impegnerà la CISL Scuola ad ogni livello e su cui puntiamo a realizzare il più ampio coinvolgimento di quanti hanno a cuore la difesa e la valorizzazione della scuola pubblica nel nostro Paese. • che sia assicurata la piena funzionalità del servizio scolastico, verificando attentamente l’effettiva sostenibilità dei tagli da parte delle scuole (condizioni delle strutture, domanda di tempo scuola espressa dalle famiglie, ecc.). Il confronto a livello territoriale, in cui dovranno essere coinvolti Regioni e Comuni, deve impedire che si facciano in periferia ancora più tagli di quanto è indicato dal MIUR. Al contrario, va pienamente utilizzata la dotazione organica assegnata alle Direzioni Regionali • che si riduca il taglio all’organico del personale a.t.a., in quanto quello previsto non è assolutamente sostenibile, specie per le scuole articolate su più sedi. A tal fine vanno comunque rivisti anche i parametri di calcolo contenuti nel nuovo Regolamento. • che per il personale precario si definiscano rapidamente soluzioni, già oggetto di discussione ai tavoli di confronto col MIUR, che evitino la perdita del posto di lavoro con cui da anni migliaia di persone mantengono sé stesse e le loro famiglie. • che si attivino subito le procedure per l’assunzione in ruolo di almeno 20.000 unitàdi personale docente e a.t.a.. La stabilizzazione del lavoro nella scuola resta per noi un obiettivo irrinunciabile anche in un contesto di pesante riduzione dei posti • che si assicurino alle scuole le risorse finanziarieindispensabili per un corretto funzionamento: è questa la condizione necessaria per sostenere e valorizzare l’autonomia delle istituzioni scolastiche. CISL SCUOLA
allegati
LETTERA ALLE RSU

>> Torna alla homepage
>> Ricerca archivio notizie
|