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CERIMONIA DI PREMIAZIONE CONCORSO: GIOVANI-SCUOLA-LAVORO
 inserita il 24/06/2010
24 GIUGNO 2010- PREMIAZIONE CONCORSO GIOVANI-SCUOLA-LAVORO
LAVORO E LIBERTA’: IL FUTURO DEI GIOVANI Sulla mancanza del potere contrattuale dei giovani, il contributo del sindacato e l’insufficiente risposta della politica è intervenuto il segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra che ha trattato del dramma della disoccupazione e della mancanza di certezze per il futuro per le nuove generazione nel corso della premiazione “Giovani, scuola, lavoro”, organizzato dalla Cisl e Cisl Scuola Umbria, che si è tenuto questa mattina ad Ellera di Corciano. A coordinare i lavori il segretario regionale Cisl Umbria Lucia Diamanti. “E’ necessario –ha affermato Sbarra- riportare al centro il lavoro, ascoltando i giovani e dando loro una possibilità. Contribuendo con i propri elaborati, in dieci anni di edizioni del concorso, i giovani si sono fatti conoscere nelle proprie aspirazioni e paure, a loro va il nostro ringraziamento. Il mito del mercato –ha spiegato il segretario- è entrato in crisi e dobbiamo lottare affinché i soggetti economici e finanziari che hanno determinato i presupposti della crisi economica non abbiano la possibilità di scrivere le nuove regole. Solo in questo modo potremo costruire un mondo più equo, solidale e democratico, che non escluda nessuno in modo aprioristico”. Il momento centrale della premiazione è stato presentato dal segretario generale regionale Cisl Scuola Ivana Barbacci: il primo premio per la narrativa è stato assegnato a Michele Simonetti, a seguire Emanuele Longarotti ed Edoardo Rohl. Il premio speciale “Fabio Faluomi” è stato attribuito a Elisa Brunelli. Per la sezione grafica è stata premiata Naomi Santoru. Anche lo Ial Cisl Umbria, ente di formazione della Cisl, ha premiato – per mano del responsabile della progettazione Patrizia Iorio- i partecipanti al progetto di apprendistato professionalizzate 2010 “Creazione di Impresa” e ha proiettato tre video realizzati dai corsisti di “Montatori cinematografici ed audiovisivi”: “Non ci casco” sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, “Impatto ambientale” sull’ambiente, “Find the difference” sulla diversità nei luoghi di lavoro. I membri di quest’ultimo percorso formativo hanno seguito in modo professionale, a dimostrazione delle capacità acquisite, l’iniziativa stessa in vista della realizzazione di un video. Dopo il saluto del sindaco di Corciano Nadia Ginetti, è intervenuto il presidente Aur Claudio Carnieri. “In Umbria –ha affermato- sono circa 111 mila persone, a fronte di 370 mila unità complessive impegnate nel mercato del lavoro, che vivono quotidianamente una situazione di precariato. A fronte dell’eccessivo individualismo, che non trova risposte concrete nel sociale, è necessario ritrovare l’orgoglio per le professionalità possedute”. Carnieri, nel sottolineare l’importanza della formazione tecnica, ha trovato favori nell’intervento dell’assessore provinciale Giuliano Granocchia che ha sostenuto la necessità di interventi in controtendenza rispetto ad un mercato che ha dato alla globalizzazione come risposta la precarietà. “La Provincia –ha anticipato Granocchia- utilizzerà con molta probabilità gli elaborati e i frutti dell’iniziativa cislina. Concordiamo con la Cisl sul fatto che nessun ragazzo deve essere lasciato indietro, e ci impegneremo per riuscire a raggiungere importanti livelli a riguardo”. Il segretario nazionale Cisl Maurizio Petriccioli, nelle conclusioni dei lavori, ha trattato del pragmatismo e dell’attenzione che deve contraddistinguere l’azione della Cisl. “E’ necessario –ha spiegato- individuare nuove strade. Rabbia e coraggio, quindi, per costruire una comunità solidale”.
Ufficio stampa Cisl Umbria

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