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Attività di sostegno e di recupero dei debiti formativi.
 inserita il 05/10/2007
È stato pubblicato oggi il D.M. n.80 recante disposizioni in materia di attività di sostegno e di recupero dei debiti formativi. La Cisl Scuola, in fase di confronto, a garanzia di un percorso scolastico non formale ma adeguato al conseguimento del successo formativo, aveva dichiarato la necessità di individuare interventi in grado di attivare una discontinuità con il passato che aveva visto gli studenti più che saldare accumulare debiti. Si condividono, quindi, i criteri generali che connotano il decreto in quanto investono su una maggiore responsabilità dello studente e della famiglia, sul ruolo determinante dell’istituzione scolastica e sulla certezza dell’assolvimento del debito, fissando tempi e modalità. Si sottolinea che l’organizzazione delle attività, che dovrebbero essere di sostegno prima e di recupero successivamente, deve rientrare nella programmazione del piano dell’offerta formativa come l’adozione di tutte quelle forme di flessibilità e modularità che le norme sull’autonomia prevedono. Le eventuali collaborazioni esterne non possono che essere affidate alla responsabilità di scelte della singola istituzione scolastica. La richiesta della nostra organizzazione sindacale,di affidare alla contrattazione d’ Istituto i criteri per l’utilizzazione del personale docente e non docente e le modalità di attribuzione dei relativi compensi è stata accolta ed è un tassello fondamentale per una corretta organizzazione delle attività. Resta, però, la nostra preoccupazione circa l’entità complessiva delle risorse che saranno messe a disposizione delle scuole per le attività di sostegno e recupero.
Di seguito, una sintesi saliente del decreto:
Nel Decreto Ministeriale si afferma che le attività di sostegno e di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa pertanto le istituzioni scolastiche sono tenute ad organizzare interventi didattico-educativi di recupero, come del resto già previsto dalla legge 352/95 che aveva abolito gli esami di riparazione. Al termine di tali attività saranno effettuate, da parte dei docenti delle discipline della classe di appartenenza, verifiche intermedie di cui si darà comunicazione alle famiglie . Nella organizzazione degli interventi didattici può essere adottata un’articolazione diversa da quella per classe e possono essere individuate modalità che prevedono la collaborazione con soggetti esterni . Resta, comunque, affidata ai Consigli di classe la responsabilità didattica nell’individuazione delle carenze, nell’indicare gli obiettivi di recupero e la verifica degli esiti, ai fini del saldo del debito formativo. Il dirigente scolastico nel rispetto delle prerogative degli Organi Collegiali della scuola, è tenuto a promuovere tutti gli adempimenti necessari per assicurare il corretto svolgimento delle attività . Gli interventi didattici dovranno essere completati entro la fine dell’anno scolastico. Il consiglio di classe, in sede di integrazione dello scrutinio finale, procede alla verifica dei risultati conseguiti e alla formulazione del giudizio definitivo, di norma entro il 31 agosto e solo in presenza di particolari esigenze organizzative non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo. I genitori che non ritengano di avvalersi delle iniziative di recupero organizzate dalle scuole debbono comunicarlo alle scuole stesse ,fermo restando l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche. A decorrere dall’ a.s. 2008/2009 per gli studenti dell’ultimo anno di corso che nello scrutinio del primo trimestre o primo quadrimestre presentino insufficienze in una o più discipline, il Consiglio di classe predispone iniziative di sostegno e relative verifiche al fine di consentire agli studenti di conseguire una valutazione complessivamente positiva in sede di scrutinio per l’ammissione agli esami finali . Il Piano dell’offerta formativa dovrà essere opportunamente modificato entro il 31 dicembre 2007 e le modifiche stesse comunicate alle famiglie.
La Segreteria Nazionale

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